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dc.contributor.author
Palermo, Sandra Viviana  
dc.date.available
2018-04-16T19:43:47Z  
dc.date.issued
2014-08  
dc.identifier.citation
Palermo, Sandra Viviana; L'apertura epistemologica della filosofia critica. Scaravelli e la Prima introduzione alla Critica della facoltà di Giudizio; Edizioni Scientifiche Italiane; Il cannocchiale; XXXIX; 1; 8-2014; 105-127  
dc.identifier.issn
0008-5618  
dc.identifier.uri
http://hdl.handle.net/11336/42181  
dc.description.abstract
Nel percorso che proponiamo i termini, «unità analitica» e «unità sintetica», utilizzati da Kant nella cosiddetta Prima Introduzione alla Critica del Giudizio diventano il luogo prospettico a partire dal leggere l´interpretazione scaravelliana della terza Critica, delle problematiche che secondo lui il risolve e di quelle che a sua volta schiude, delimitando così lo spazio di ciò che Scaravelli chiama il Kant «gnoseologo delle scienze». Il nostro tentativo, nelle pagine che seguono, sarà allora quello di seguire il filo delle riflessioni scaravelliane proprio a partire dalla sua insistenza sulla distinzione posta da Kant nella Erste Einleitung tra unità analitica e unità sintetica, cercando di sottolineare come il riconoscimento di una molteplicità che non si lascia assorbire entro quella della prima Critica, e quindi non può essere unificata dai suoi principi, determini per Scaravelli lo spazio di un´apertura epistemologica in virtù della quale la riflessione kantiana merita di occupare un luogo di rilievo nelle discussioni contemporanee. Quella nuova eterogeneità che si affaccia nell´orizzonte della terza Critica, la cui possibilità di sintesi Scaravelli scorge nel principio proprio della facoltà di giudizio, porta dunque il filosofo toscano a riflettere sul luogo proprio del Giudizio nell´attività conoscitiva concreta; ed entro questa traiettoria teorica  - nella quale, come si vedrà, il Giudizio tende ad allargare sempre di più il suo raggio -, Scaravelli sfiora una problematica che anni più tardi sarebbe diventata centrale per la Kantforschung, ovvero quella del rapporto tra estetica ed epistemologia; problematica alla quale le sue analisi avrebbero offerto le basi per fecondi sviluppi entro la riflessione filosofica italiana.  
dc.format
application/pdf  
dc.language.iso
ita  
dc.publisher
Edizioni Scientifiche Italiane  
dc.rights
info:eu-repo/semantics/openAccess  
dc.rights.uri
https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/ar/  
dc.subject
Epistemologia  
dc.subject
Estetica  
dc.subject
Unitá Analitica  
dc.subject
Unita' Sintetica  
dc.subject.classification
Estudios Religiosos  
dc.subject.classification
Filosofía, Ética y Religión  
dc.subject.classification
HUMANIDADES  
dc.title
L'apertura epistemologica della filosofia critica. Scaravelli e la Prima introduzione alla Critica della facoltà di Giudizio  
dc.type
info:eu-repo/semantics/article  
dc.type
info:ar-repo/semantics/artículo  
dc.type
info:eu-repo/semantics/publishedVersion  
dc.date.updated
2018-02-08T17:51:44Z  
dc.journal.volume
XXXIX  
dc.journal.number
1  
dc.journal.pagination
105-127  
dc.journal.pais
Italia  
dc.journal.ciudad
Napoli  
dc.description.fil
Fil: Palermo, Sandra Viviana. Consejo Nacional de Investigaciones Científicas y Técnicas; Argentina  
dc.journal.title
Il cannocchiale